Creazione. Il lavoro dell’artista circense

Creazione. Il lavoro dell’artista circense

-->

Peter James è attore, danzatore, performer da oltre trent’anni, Peter James si è dedicato ad una ricerca sul movimento, la voce e il testo, attraversando discipline differenti quali la danza, il teatro, le arti performative e il circo. Ha collaborato alle creazioni di numerosi artisti e compagnie Cie HVDZ, Guy Alloucherie, Mélissa Von Vépy, Élisabeth Ancion, Zoopsie, le Pool’ Momentum, ModernTimes Theater.

Ha firmato regie e coreografie ed ha creato degli Happening/performance e quattro solo: Parade d’états, Ze Psykotyk happening project, The Red Marc, Les feuilles mortes per l’École Nationale de Cirque di Montréal presso la quale è consigliere artistico da diversi anni.

Negli ultimi anni ha collaborato con Dana Michel, Catherine Vidal, Manuel Roque, Frédéric Gravel, Katie Ward, Nicolas Cantin etc. È inoltre sguardo esterno, drammaturgo, consigliere artistico e formatore.

Sviluppo della preparazione fisica

-->

La Masterclass è rivolta agli insegnanti delle discipline del circo contemporaneo e ai giovani artisti di circo contemporaneo. L’obiettivo è analizzare i codici della preparazione fisica, partendo dalla comprensione dell’allenamento e della sua importanza per la preparazione del corpo all’attività artistica e tecnica. Saranno analizzati i parametri della preparazione fisica, le tecniche e i parametri di allenamento della forza, l’esecuzione tecnica degli esercizi principali, il core training, le tecniche di stretching attraverso fasi teoriche e attività pratiche.

Mauricio Villaroel
Allenatore in diversi settori della ginnastica artistica, ha maturato una lunga carriera sportiva nella ginnastica artistica, coronata con la convocazione alla preselezione della squadra nazionale di ginnastica artistica maschile del Cile. Acrobata componente del Duo “TOBARICH” nella disciplina del mano a mano, ha partecipato ai migliori festival busker d’Europa, collaborato con il circo Medrano di Francia e con il Cirque du Soleil durante l’afterparty dello spettacolo Dralion. Come solista si è sono specializzato nella disciplina del palo cinese. Come insegnate ha tenuto diversi corsi e stage di mano a mano e propedeutica al circo.

Ricerca sulla manipolazione degli oggetti

-->

Giocoleria cubica” è il nome del metodo che Jérôme Thomas utilizza e che consiste nel creare la geografia dettagliata dello spazio del corpo del giocoliere, del suo ambiente attraverso questi due elementi: “giocolato”/”non giocolato”.
È l’unione tra due arti distinte ma al contempo vicine: la danza e la giocoleria.
È un linguaggio che permette di comunicare, creare, coreografare e improvvisare.
La pratica è costruita come un libro che si sfoglia pagina dopo pagina. Ogni pagina corrisponde a uno spazio e a un piano di lavoro del corpo e della giocoleria.
Le giornate sono costruite intorno a esercizi di giocoleria e non, di posizionamento e spostamento del corpo ma anche di momenti di discussione. Il contenuto varia a seconda dei partecipanti e dei loro percorsi umani e artistici, della composizione, delle dinamiche e delle richieste che emergono dal gruppo

 

Jérôme Thomas – uno dei maggiori esponenti della giocoleria contemporanea, creatore di un proprio inconfondibile stile denominato “giocoleria cubica”, terrà un workshop di alto perfezionamento con chi già padroneggia la giocoleria classica e potrà addentrarsi in uno studio della giocoleria del tutto particolare e innovativo, dove l’esaltazione della performance sarà nascosta dalla magia dell’arte visiva.
In un’atmosfera surreale ma alquanto reale, dove il corpo e l’oggetto diventano un organismo magnetico per lo spettatore.

Creazione. Il lavoro dell’artista circense

-->

Ho un’idea.
Voglio creare uno spettacolo. Da dove comincio?

Dal punto di vista artistico, ci sono molte e varie formule per avvicinarsi alla creazione. Il “lavoro a tavolino” proposto da Pepa è fondamentale, per aiutare gli allievi a organizzare e arricchire il proprio processo creativo. Si parlerà del ruolo svolto dalla preparazione preliminare, “a tavolino” nel processo di creazione e di come può essere impostato, della necessità di un lavoro di ricerca che alimenta e stimola l’intero viaggio, con l’obiettivo di mettere a punto uno schema, che possa aiutare a organizzare tutto questo.
Questa metodologia è applicabile sia a spettacoli di lunga durata che a routine o spettacoli di corto formato. Prevede sia un lavoro di scrittura sia un’applicazione empirica del materiale scenico all’idea creativa.
Trovare un punto di partenza e svilupparlo, aiuta gli artisti a organizzare le proprie idee all’interno del caos necessario che si verifica nei processi creativi.

 

Pepa Gil, Compagnia La Guasa
Attrice e cantante, laureata alla R.E.S.A.D. di Madrid e specializzata alla School of the Science of Acting di Londra nel 1998, al Laboratorio Internacional del Actor di Sevilla 2011. Lavora nel teatro dal 1998 con diversi progetti in Spagna e in Francia e da allora non ha mai smesso di formarsi, frequentando corsi in Spagna come all’estero in discipline diverse: interpretazione, canto, clown, percussioni corporee, danza contemporanea, produzione o regia di spettacoli di circo, con maestri come Iñaki Aierra, Olivier Antoine, Rosa Estévez, Geli Alvadalejo, Inés Ribadeneira, Gardi Huter, Fernando Cavarozzi (Chacovachi), Gabriel Chamé, Loco Brusca, Pablo Ibarluzea, Augusto Omulú, Ricardo Iniesta, Tomasz Rodowicz, Adrian Schvarzstein, Nube Sandoval, Eylon Nuphar, Ana Buitrago, Mar Navarro, etc.
Ha collaborato con diverse compagnie: Mayumana (teatro-percussioni), Yllana producciones, (animazione), Parque España (Japón), Cía Susana Toscano Producciones e ha partecipato a produzioni televisive. Ha esperienza di canto, per cui ha collaborato con formazioni musicali, bande di Blues o Jazz, Orchestre o Big Bands (a Madrid, Londra, in Giappone e a Córdoba). Nel 2005 fonda la compagnia di circo teatro “La Güasa” con cui lavora attualmente come regista, attrice, cantante e la cui ultima produzione Mobil ha ricevuto il proemio FETEN 2014 come miglior regia. Conduce stage di interpretazione, percussione corporea, in collaborazione con la Giunta dell’Andalucia, l’Università di Cordoba, il Centro de Formación de Profesorado (CEP), la Scuola di Circo CAU e con Payasos Sin Fronteras.
Collabora come attrice e regista con diverse compagnie della regione di Cordoba, città in cui risiede attualmente.