CROSSING – GLI SPETTACOLI DELLE RESIDENZE

CROSSING – GLI SPETTACOLI DELLE RESIDENZE

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La Casa del Circo Contemporaneo di Grugliasco è uno dei cinque centri di residenza artistica selezionati dalla Regione Piemonte in base all’accordo di programma triennale siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Nella prima annualità il progetto ha accolto in residenza quattro giovani compagnie (Tiziana Prota, blucinQue, Circo Zoè e Makià) che, accompagnate da tutor di prestigio internazionale, hanno sviluppato la propria ricerca artistica, confrontandosi con la comunità di professionisti del circo contemporaneo locale e internazionale.

 Dal 4 al 20 marzo le compagnie proporranno gli esiti del percorso di sostegno alla creazione.

Il 4 marzo alle 20.30 questa serie di appuntamenti, che confluisce in un cartellone intitolato Crossing, sarà aperto dallo spettacolo Sogni in Scatola della compagnia Nanirossi, giovane compagnia emergente under 35 composta da Matteo Mazzei ed Elena Fresch, entrambi formati presso la Scuola di Cirko Vertigo oltre 10 anni fa e oggi attivi con diverse produzioni in vari contesti di spettacolo dal vivo.

La Casa del Circo Contemporaneo è uno spazio polivalente all’interno del Parco Culturale Le Serre che mette a disposizione degli artisti in residenza spazi per la creazione, l’allestimento e l’approfondimento del lavoro di ricerca, in stretta collaborazione con i soggetti culturali presenti sul territorio.

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI
(Scarica il programma)

Venerdì 4 marzo ore 20.30, Teatro Le Serre
I Nanirossi – Sogni in scatola
Sogni in scatola è un mondo fatto di cartone, scatole e imballaggi. Uno spettacolo in cui tutto è possibile. Due piccoli e buffi personaggi saranno complici di enormi creazioni, tutto ai loro occhi è gigante e fuori misura come agli occhi di un bambino. Ed è con questo sguardo che riusciranno ad immaginare realtà incredibili, divertendosi a vestire i panni della tradizione e della contemporaneità, trasportando il pubblico in un divertente viaggio surreale. Una scatola può rappresentare tante cose: una spedizione, un trasloco o anche solo contenere dei sogni… basta una buona dose di fantasia ed immaginazione.
Durata 50 minuti circa
Intero 7 €; ridotto 5 €

Venerdì 4 marzo ore 21.30, Chapiteau Vertigo
Tiziana Prota – La Table
La giovane artista di circo Tiziana Prota a dispetto dell’età, ha già maturato esperienze di livello internazionale; ha scelto ora di misurarsi con uno spettacolo molto personale, “La Table”, che rappresenta il primo solo della trapezista. Una donna appassionata e una volpe impassibile in un incontro-scontro ad armi decisamente impari.
Durata 25 minuti circa
Posto unico 3 €

Venerdì 11 e Sabato 12 marzo ore 21.00, Chalet Allemand
blucinQue – We 273’’
La Compagnia blucinQue sta sviluppando un progetto artistico sul tema del silenzio, della relazione col suono e l’ambiente circostante. Una sorta di perdita di coscienza momentanea e di indagine sullo spiazzamento e la relazione. Tutto è silenzio, un silenzio che si muove e risuona e porta alla composizione musicale e alla scoperta sulla scena. Prendono vita i personaggi attraverso un tempo scandito, preciso, creano un ritmo, si interrompono, presentano frammenti della loro personalità, danzano le loro storie scandite al battere del silenzio.
Durata 50 minuti circa
Posto unico 5 €

Domenica 20 marzo ore 16.30, Chapiteau Vertigo
Circo Zoé – Ex Ternum
La Compagnia Circo Zoè è impegnata in una la ricerca filosofica e polivalente che indaga il tema del tempo interiore ed esteriore; il tempo interno della coscienza e del corpo e il tempo esterno, oggettivo, che stabilisce la relazione.
Durata 25 minuti circa
Posto unico 3 €
A seguire
Makía – Bloom
La compagnia Makìa pone le basi di una ricerca drammaturgica che indaga i confini dell’animo umano. Lo spettacolo si attesta sulla linea di confine tra pop art e realismo nella scoperta del simbolismo che può scaturire dal movimento di attori e acrobati di circo. Tra discipline aeree, contorsionismo ed evoluzioni a terra emergerà una gioventù che rispecchia la fragilità umana con le sue ansie, eccessi, leggerezze e rancori.
Durata 30 minuti circa
Posto unico 3 €

Tutti gli spettacoli si tengono all’interno della Casa del Circo Contemporaneo, in Via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco. Per informazioni e prenotazioni 011.0714488. Biglietti in vendita anche sul circuito Vivaticket.it.

Il progetto di residenza artistica Casa del Circo Contemporaneo è realizzato da Associazione Qanat Arte e Spettacolo – Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

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BLUCINQUE IN RESIDENZA CON NATALIA VALLEBONA

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Dal 22 al 24 febbraio la Compagnia blucinQue è in residenza presso la Casa del Circo Contemporaneo con il tutoraggio di Natalia Vallebona. Il suo workshop prevede una parte tecnica di floorwork, la sperimentazione di alcune qualità sul corpo, e una seconda parte di laboratorio, durante il quale si sperimenta come le qualità del corpo, il virtuosismo e la teatralità possono essere messe al servizio per la costruzione di un personaggio. Quindi l’unione di fisicità anche estrema e teatro fisico.

Natalia Vallebona è nata a Genova dove ha iniziato a praticare breakdance (Emilio Battaglia Squad) e danza classica e moderna. Nel 2005 si trasferisce a Parigi. Questo è l’inizio di un viaggio che continua fino ad oggi,che le ha permesso d’incontrare artisti di altissimo livello e collaborare con alcuni coreografi che a lei piace definire “chiave”.
Queste esperienze l’aiutano ad aprire le porte a un modo di “stare in scena” che é caratterizzato da un corpo potente e multidimensionale, prese di rischio, fragilità ed esposizione, creazione di realtà che vanno verso un’immaginario surreale, ricco di ambiguità e sorprese per il pubblico.
Ha dedicato molto di tempo alla ricerca del movimento e sul teatro fisico per trovare il suo linguaggio personale. Ha sperimentato molto il floor work, dove unisce la potenza di breakdance e la fluidità e la tecnica della danza contemporanea.

“Il mio mondo parla di un corpo forte, pronto, dinamico e flessibile.
Un corpo con un’anima fragile.
Questa fragilità è un modo per incontrare l’errore, elemento fondamentale per sviluppare la macchina creativa”.

Progetto di residenza artistica  “Casa del Circo Contemporaneo”
Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

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BANDO PER RESIDENZE ARTISTICHE 2016

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E’ disponibile il Bando per le giovani compagnie che intendono sottoporre alla Casa del Circo Contemporaneo un progetto di residenza artistica nell’anno 2016. La scadenza del bando è il 1° marzo.

Il progetto prevede 4 residenze creative rivolte a artisti e compagnie di circo contemporaneo che si svolgeranno indicativamente nei mesi di marzo-dicembre 2016 (e comunque non oltre il 31 dicembre 2016) presso la Casa del Circo Contemporaneo a Grugliasco (Torino).

Alle residenze possono candidarsi artisti e compagnie di circo contemporaneo prevalentemente italiani, residenti in Italia o all’estero la cui organizzazione sia legalmente costituita e abbia sede legale e operativa in Piemonte oppure gruppi informali di artisti prevalentemente italiani che testimonino la volontà di strutturarsi giuridicamente.

La residenza, della durata minima di 20 giorni anche non consecutivi (se compatibili con l’attività della struttura) è programmabile indicativamente dal mese di marzo 2016 e comunque non oltre il 31 dicembre 2016.

Scarica il bando per residenze artistiche
Scarica il modulo di partecipazione (All. A)

Per maggiori informazioni sulla candidatura contattare Roberta Giraudo al numero 011 0714488 o scrivere a residenze@cirkovertigo.com.

Per approfondimenti sul progetto: www.cirkovertigo.com/residenze.

Progetto di residenza artistica “Casa del Circo Contemporaneo”
Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

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Compagnia Makìa – BLOOM

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20 Marzo 2016
16.30 (durata 30 minuti)

CROSSING Chapiteau Vertigo, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Prima tappa di lavoro per la Compagnia Makìa, work in progress della durata di 30 minuti (età minima 10 anni).

Tra le rovine di un Drive In, un juke-box abbandonato nella nebbia gracchia le sue note incoraggianti a scatti. Un sottile equilibrio tra ricordo e nostalgia. Emblema di un mondo che non esiste più, ricordo vago di un’epoca di ribellione, prosperità, gioia spensierata e voglia di riscatto del primo dopoguerra.

Ma col tempo tutto si corrompe, la felicità di plastica si rivela un’utopia e le fragilità, gli eccessi, aprono il varco al dubbio e al realismo disincantato.

La compagnia Makìa, al suo debutto con lo spettacolo “Bloom”, pone le basi di una ricerca drammaturgica che indaga i confini dell’animo umano.

Coordinati nella creazione e alla regia da Milo Scotton, lo spettacolo si attesta sulla linea di confine tra pop art, e realismo nella scoperta del simbolismo che può scaturire dal movimento di attori e acrobati di circo.

Tra discipline aeree, contorsionismo ed evoluzioni a terra emergerà una gioventù che rispecchia la fragilità umana, con le sue ansie, eccessi, leggerezze e rancori per una condizione di costante disequilibrio che non sa ancora come vivere.

In equilibrio tra passato e futuro, tra brillantina e ruggine, i tre protagonisti sonderanno l’attuale crisi di valori fonte del nichilismo dilagante, fino a trovarsi “faccia a faccia” con l’ospite inquietante a cui i giovani protagonisti della “pièce” contrapporranno quello che hanno da regalarci: sudore, coraggio, energia e passione.

Per annientare il sospetto di essere una generazione zero e riscoprire quello che ci sta più a cuore, non lasciare sfuggire il proprio tempo.

Il progetto di residenza artistica Casa del Circo Contemporaneo è realizzato da Associazione Qanat Arte e Spettacolo – Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

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Di e con Rio Ballerani, Elisa Mutto e Amedeo Garri
Consulenza artistica di Milo Scotton

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Di e con Rio Ballerani, Elisa Mutto e Amedeo Garri
Consulenza artistica di Milo Scotton

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Di e con Rio Ballerani, Elisa Mutto e Amedeo Garri
Consulenza artistica di Milo Scotton

CIRCO ZOE – EX-TERNUM

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20 Marzo 2016
16.30 (durata 20 minuti)

CROSSING Chapiteau Vertigo, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

La Compagnia Circo Zoè è impegnata in una la ricerca filosofica e polivalente che indaga il tema del tempo interiore ed esteriore; il tempo interno della coscienza e del corpo e il tempo esterno, oggettivo, che stabilisce la relazione.

Il progetto di residenza artistica Casa del Circo Contemporaneo è realizzato da Associazione Qanat Arte e Spettacolo – Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

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BLUCINQUE – WE273”

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11 > 12 Marzo 2016
21.00

CROSSING Chalet Allemand, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

4’33” è il titolo dell’opera più conosciuta di Cage, che ha portato ad una riflessione sul lavoro di composizione di blucinQue tradotto nel titolo We273”, come punto di partenza per questa creazione.
Uno spunto.
Forse un omaggio. Sicuramente un’idea di studio per questo lavoro che parte dalle prime presentazioni con il titolo Time. Il suono e la sua relazione con lo spazio, con la voce, con il corpo. L’attrezzo circense come strumento musicale, che vibra e risuona.
Il ritmo che scaturisce dallo spazio e dalle parole, e da un corpo sempre in disequilibrio, un corpo sonoro, poetico, che si muove nel tentativo di accordarsi per creare percorsi, forse sogni.

Noi e il silenzio, noi e la relazione col suono e l’ambiente circostante. Una sorta di perdita di coscienza momentanea e di indagine sullo spiazzamento e la relazione. Tutto è silenzio, un silenzio che si muove e risuona e porta alla composizione musicale e alla scoperta sulla scena. Prendono vita i personaggi attraverso un tempo scandito, preciso, creano un ritmo, si interrompono, presentano frammenti della loro personalità, danzano le loro storie scandite al battere del silenzio.

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di Caterina Mochi Sismondi
con Giulia Lazzarino, Jonnathan Rodriguez Angel, Kevin Lukas Vaca Medina, Andrea Cerrato
sound design Albert Fratini
violoncello Luisa Franchin
con il supporto di La Cascade, Pôle National des Arts du Cirque Ardeche-Rhône Alpes
 
produzione blucinQue, Qanat Arte Spettacolo

Compagnia in residenza artistica presso la “Casa del Circo Contemporaneo” nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale 2015/2017 in attuazione dell’art. 45 del D.M. 1 luglio 2014

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TIZIANA PROTA – LA TABLE

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04 Marzo 2016
21.30 (Durata 25 minuti)

CROSSING Chapiteau Vertigo, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Tiziana Prota, a dispetto dell’età, ha già maturato esperienze di livello internazionale; ha scelto ora di misurarsi con uno spettacolo molto personale, “La Table”, che rappresenta il primo solo della trapezista. Una donna appassionata e una volpe impassibile in un incontro-scontro ad armi decisamente impari….

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Di e con Tiziana Prota
Tutor Artistico Jeanne Mordoj

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CIRKO VERTIGO – IMPROMPTU

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21 Maggio 2016
21.00

ECCENTRIKA START Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Sabato 21 maggio alle 21.00 va in scena al Teatro Le Serre (Via Tiziano Lanza, 31 a Grugliasco, 327.7423350, teatroleserre.it) un nuovo appuntamento della stagione Eccentrika Start 2015/2016 che ha totalizzato oltre 10.000 spettatori da novembre ad oggi. Questa settimana il Teatro Le Serre ospita Impromptu, un nuovo debutto per gli artisti di Cirko Vertigo messi in scena dal regista francese Eric Angelier. 21 artisti, 8 nazionalità, 14 discipline circensi, 50 ore di creazione, 90 minuti di spettacolo. Una nuova produzione Vertigo che rafforza il partenariato che lega il polo di circo di Grugliasco ad Arc en Cirque di Chambéry.

Impromptu (che in francese significa “improvviso”, ma anche “improvvisazione”, intesa soprattutto come improvvisazione musicale che lascia agli interpreti un margine di libertà nella creazione dell’esecuzione) rappresenta il battesimo della scena per i giovani artisti del primo anno del Corso di Formazione Professionale per Artista di Circo Contemporaneo. Un momento importante che porta con sé la paura del debutto, il tremore dell’esordio, l’attimo in cui il proprio lavoro di un anno trova compimento di fronte al pubblico.

E’ un’esplosione di stimoli e spunti che ciascun artista porta con sé a partire dal proprio vissuto individuale, dal proprio paese d’origine, dalle esperienze maturate, dai rispettivi percorsi umani ed artistici. Elementi che sotto il coordinamento artistico di Eric Angelier (formatore e regista oltre che direttore della scuola Arc en Cirque di Chambéry) trovano unitarietà in uno spettacolo che porta in scena la giovane creatività di Cirko Vertigo.

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Con Artur Cacciolari (Brasile), Davide Campagna (Italia), Mateo Andres Castelblanco Suarez (Colombia), Caterina Condorelli (Italia), Ruairi Mooney Cumiskey (Irlanda), Vitor Dias de Paiva (Brasile), Cinthia Amairany Fernandez Trujillo (Messico), Nicolas Fuentes Navarro (Cile), Giuseppe Germini (Italia), Giulia Gualzetti (Italia), Aurora Jara Gutierrez (Spagna), Juan Camilo Jimenez Giraldo (Colombia), Tjaž Juvan (Slovenia), Oton Korosec (Slovenia), Damiano Maffeo (Italia), Angel Ivan Martines Lopez (Messico), Carolina Moreira dos Santos (Brasile), Francy Brigith Pinzon Ramos (Colombia), Lina Marcela Ramirez Gaviria (Colombia), Maria Carolina Reis Seckler (Brasile), Cecilia Rosso (Italia).

Coordinamento artistico di Eric Angelier

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Coordinamento artistico di Eric Angelier

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Coordinamento artistico di Eric Angelier

F.D.A BOCCA DI ROSA… E ALTRE STORIE

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28 Maggio 2016
21.00

ECCENTRIKA START Teatro Le Serre, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

Pochi artisti hanno lasciato una scia lunga come è successo con Fabrizio De Andre’.

Una scia fatta di affetto che avvolge le sue canzoni, i suoi personaggi, i nostri ricordi lontani

Pensandoci bene le sue sono qualcosa di più che semplici canzoni, sono atmosfere diventate parte di ciascuno di noi. Ci siamo chiesti molte volte come mai uno spettacolo di canzoni che entrano in un contesto teatrale abbia avuto così lunga durata. FDA BOCCA DI ROSA E ALTRE STORIE “gira” per teatri italiani e stranieri dal 1999, è diventato un piccolo caso di cui si sono occupati più volte i giornali. Le ragioni sono tante, ma per noi la cosa importante è che, dopo 15 anni dalla scomparsa di questo “amico fragile”, tante persone continuino ad aver voglia di condividere storie, di lasciarsi trasportare da un’onda emotiva lunga dove fa piacere rincontrare Marinella, il suonatore Jones, Suzanne, Francis Turner, Bocca di Rosa, l’illuso di Via del Campo, le spose bambine di Khorakhane. FDA BOCCA DI ROSA E ALTRE STORIE non è una storia che svanisce dopo averla raccontata è il piacere sottile di rincontrare persone e personaggi conosciuti nel tempo e con loro condividere, ancora una volta un’emozione, una rabbia, un sorriso.

Note allo spettacolo

Bocca di rosa, Marinella, Tito e tantissimi altri personaggi del mondo degli emarginati, dei vinti ci sono divenuti familiari acquistando almeno nel nostro immaginario la dignità dell’esistere. Con De André è scomparso qualcuno che a tutti sembrava di conoscere, un amico discreto che ha accompagnato le nostre riflessioni, che ci ha regalato preziosi momenti di poesia. Un compagno di tante serate passate tra amici a ricomporre e rivivere meravigliosi affreschi umani, trasportati da una poesia semplice ed essenziale, in grado di raggiungere tutti.

Quanti di noi hanno ripreso in mano, subito dopo la scomparsa di Fabrizio de André, vecchi dischi di vinile segnati dal tempo, e lo hanno ancora una volta cercato. Hanno rivissuto con le sue canzoni il gusto e la fierezza di essere contro. F.D.A BOCCA DI ROSA… E ALTRE STORIE è un delicato “viaggio” nel tempo, che lontano da finalità commemorative vuole essere l’affettuoso ricordo di un artista che ha lasciato un segno indelebile e un grande vuoto.

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F.D.A BOCCA DI ROSA… E ALTRE STORIE
con Bruno Maria Ferraro
ideazione Ivana Ferri
testimonianze e citazioni da Michele Serra, Don Luigi Ciotti, Carla Corso, Alessandro Gennari, Edgar Lee Master, Fernanda Pivano, Fabrizio De André
direzione tecnica Massimiliano Bressan
luci Gianni De Matteis
organizzazione Roberta Savian
produzione Tangram Teatro Torino
Con il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André Onlus

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F.D.A BOCCA DI ROSA… E ALTRE STORIE
con Bruno Maria Ferraro
ideazione Ivana Ferri
testimonianze e citazioni da Michele Serra, Don Luigi Ciotti, Carla Corso, Alessandro Gennari, Edgar Lee Master, Fernanda Pivano, Fabrizio De André
direzione tecnica Massimiliano Bressan
luci Gianni De Matteis
organizzazione Roberta Savian
produzione Tangram Teatro Torino
Con il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André Onlus

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F.D.A BOCCA DI ROSA… E ALTRE STORIE
con Bruno Maria Ferraro
ideazione Ivana Ferri
testimonianze e citazioni da Michele Serra, Don Luigi Ciotti, Carla Corso, Alessandro Gennari, Edgar Lee Master, Fernanda Pivano, Fabrizio De André
direzione tecnica Massimiliano Bressan
luci Gianni De Matteis
organizzazione Roberta Savian
produzione Tangram Teatro Torino
Con il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André Onlus

VIARTISTI – HABITAT PER ALDA

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27 Maggio 2016
21.00

ECCENTRIKA START Chalet Allemand, Grugliasco Via Tiziano Lanza, 31
info biglietteria

“Habitat per Alda” è una piccola creazione di parole e musica impastati sui versi poetici e prosaici di Alda Merini. Ci ha guidato la scelta di attraversare i luoghi abitati dalla poetessa milanese, scomparsa il primo novembre del 2009. E la volontà di darle una casa, un rifugio, visto che la sua abitazione in Ripa di Porta Ticinese 47 non è stata salvaguardata da una furia ordinatrice e miope. Lo spettacolo-concerto è composto di tre “tracce” del tema “abitare”: abitare la casa; abitare la poesia e il poeta; abitare il manicomio e l’amore. La musica è certamente stata sempre molto presente nella vita di Alda Merini, da Patty Pravo a Shubert, che lei amava suonare al pianoforte, a casa. Nel nostro spettacolo-concerto la musica crea un habitat accogliente ed adeguato alla voce umana della poesia di Alda. Gli strumenti del trio si fondono al suono della voce, facendosi quartetto. Un “tema d’amore” si costruisce piano piano. Mentre la figura di Alda tra le sue parole diventa più definita, calda, presente, la melodia si svela in un canto ad libitum.

“Habitat per Alda” ha debuttato a Torino, nella Chiesa di Santa Pelagia, nel febbraio 2011, all’interno della rassegna “Trilogia Italiana” ideata da Laura Salvetti Firpo, Associazione Il libro ritrovato. Nel novembre 2011 ha inaugurato la stagione teatrale 2011-2012 “Abitare la scena” al Teatro Perempruner di Grugliasco (To).

“ […] Habitat per Alda è una curiosa commistione tra generi dove la parola di un’attrice si amalgama all’esecuzione, talvolta improvvisa, di un ottimo trio jazz; è un concerto a quattro strumenti, di cui uno è una voce di donna che non canta ma recita, però quanti bei suoni in un’attrice che presta il corpo ed il proprio organo vocale ad un personaggio bello, vero, matto, pieno di vita e di parole sinuose, poetiche. Alda Merini, la poetessa milanese, la cui casa, dopo la sua scomparsa, è stata impacchettata e svuotata, si materializza in scena grazie all’interpretazione di Raffaella Tomellini, che è Merini, non la copia”.

dalla recensione di Maura Sesia pubblicata sul portale sistemateatrotorino.it (novembre 2011)

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HABITAT PER ALDA
spettacolo-concerto
in scena Raffaella Tomellini
con Roberto Regis al sax, Paolo Franciscone alla batteria, Maurizio Bucca al contrabbasso
testi di Alda Merini
musiche di Roberto Regis
luci di Simona Gallo
ideazione di Roberto Regis e Raffaella Tomellini
produzione VIARTISTI

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HABITAT PER ALDA
spettacolo-concerto
in scena Raffaella Tomellini
con Roberto Regis al sax, Paolo Franciscone alla batteria, Maurizio Bucca al contrabbasso
testi di Alda Merini
musiche di Roberto Regis
ideazione di Roberto Regis e Raffaella Tomellini
produzione VIARTISTI

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HABITAT PER ALDA
spettacolo-concerto
in scena Raffaella Tomellini
con Roberto Regis al sax, Paolo Franciscone alla batteria, Maurizio Bucca al contrabbasso
testi di Alda Merini
musiche di Roberto Regis
ideazione di Roberto Regis e Raffaella Tomellini
produzione VIARTISTI