“NO! è una creazione di Luisella Tamietto e Michela Pozzo con 14 artisti internazionali di Cirko Vertigo: un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo – Ob. 2 – POR 2007-2013 – Bando regionale per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, approvato con D.D. n. 348 del 25/06/2012. Lo spettacolo, inizialmente previsto in replica unica alle 21.00 a seguito del grande interesse manifestato dal pubblico, è stato replicato la stessa sera una seconda volta alle 22.30 per consentire di venire incontro a tutte le richieste degli spettatori.
Teatro, danza, discipline del circo sono riunite per dire “No!” ad ogni forma di discriminazione e di disagio. La libertà viene affermata attraverso la negazione. La paura del diverso spesso diventa un automatismo che produce atteggiamenti difensivi che sfociano nella discriminazione. “Lo spettacolo che abbiamo creato – spiegano le registe Luisella Tamietto e Michela Pozzo – mette in scena normali caratteri connotativi, primi piani di caratteristiche personali quali extracomunitario, brutto esteticamente, barbone, omosessuale, donna indifesa, disabile, svantaggiato, tutti uniti da atteggiamenti persecutori e troppo spesso violenti. Le differenze sono parte dell’essere: normali, naturali e tutte rispettabili e apprezzabili. Il nostro “NO” – proseguono Tamietto e Pozzo – è contro i luoghi comuni e gli atteggiamenti di esclusione che minano i cardini della società civile. Il nostro “NO” è contro un nemico che si chiama da sempre indifferenza. Il nostro “NO” è contro la discriminazione che è un nodo sociale da sciogliere e risolvere con consapevolezza”.
Lo spettacolo è portato in scena dagli allievi del Corso di Formazione Professionale per Artista di Circo Contemporaneo provenienti da ogni parte del mondo (Argentina, Brasile, Colombia, Italia, Spagna, Svizzera). Il Corso Professionale, gestito da Forcoop Agenzia Formativa presso la Scuola di Cirko Vertigo è una fondamentale opportunità formativa per giovani aspiranti artisti, talvolta provenienti da situazioni di disagio sociale, aiutandoli nella costruzione di un’identità professionale che li renda autonomi nello sviluppo della loro carriera futura. “Gli artisti del circo sono portatori di messaggi di cooperazione, fratellanza ed altruismo – spiega Paolo Stratta direttore di Cirko Vertigo – nel cerchio magico che lo racchiude si sviluppano relazioni umane solide e durature e il trapezista che volteggiando nell’aria compie un salto mortale non è altro che un uomo che tende le mani verso il suo compagno sicuro che questi lo afferrerà. Molte tendenze artistiche moderne si basano sul concetto di contaminazione. Volendo stabilire un parallelismo tra le parole che esprimono la discriminazione e gli elementi che compongono l’arte del circo contemporaneo, possiamo affermare che un messaggio costruito con le discipline del circo è in grado di integrare tutte le aree di discriminazione, in quanto si basa sulla fusione di elementi diversi, pur nel rispetto delle differenze e delle unicità che li caratterizzano. La tendenza al metissage e la polivalenza artistica – conclude Stratta – sono caratteristiche dell’artista di circo contemporaneo, che rappresenta a sua volta un’arte totale, aperta a ogni contaminazione”.
In scena un florilegio di discipline circensi: dalla corda verticale ai tessuti e alle cinghie aree, dall’equilibrismo alla corda molle al filo teso, dalla giocoleria all’acrobatica a terra e alla roue Cyr. Un estratto dello spettacolo è stato presentato nel mese di ottobre a Auch (Francia) nell’ambito di CIRCA, Festival du Cirque Actuel all’interno della vetrina delle scuole professionali di circo europee “Circle”, dove ha rappresentato l’Italia.
Luisella Tamietto
Luisella Tamietto è attrice comica del gruppo torinese Le Sorelle Suburbe che opera da anni nel campo del teatro comico di movimento. Si è diplomata presso la scuola di teatro di movimento Philippe Gaulier a Parigi nel 1987. Dal 2003 insegna teatro applicato alle discipline circensi presso la Scuola di Cirko Vertigo di Grugliasco di cui è direttrice artistica. Oltre alla tournée teatrale con le proprie produzioni di teatro comico, ha lavorato nella trasmissioni televisive Markette e Chiambretti Night con Piero Chiambretti su La7 e Canale5.
Michela Pozzo
Inizia a studiare danza classica e moderna presso la scuola della madre Mariella Pozzo, perfezionandosi in seguito al Centro Internazionale di Danza di Rossella Hightower a Cannes. In giovane età comincia a frequentare stage con insegnanti di fama internazionale e dal 91 inizia la sua esperienza televisiva a fianco di A. De La Roche, Bryan e Garrison, G. Landi e Franco Miseria di cui è anche assistente coreografa. Nel 1998 fonda con Federica Pozzo la Compagnia di danza contemporanea G.A.P. giovani artisti in prova. Dal 2007 è docente di danza e coreografia presso la Scuola di Cirko Vertigo.
NO! Spettacolo realizzato nell’ambito del progetto “CIRCO: UNA PARITÀ OPPORTUNA” promosso da Associazione QANAT Arte e Spettacolo sul tema delle pari opportunità per tutti, finanziato dal Fondo Sociale Europeo – Ob. 2 – POR 2007-2013 – Bando regionale per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, approvato con D.D. n. 348 del 25/06/2012
Lo spettacolo è stato proposto Sabato 18 gennaio 2014 al Teatro Le Serre nell’ambito della stagione ECCENTRIKA 2013/2014 curata da Cirko Vertigo.
Ideazione e regia Luisella Tamietto e Michela Pozzo
Assistente alla regia Edvige Ungaro
Maestri del circo Arian Miluka, Fatos Alla, Silvia Francioni
Con Davide Baldassarri, Theo Baroukh (Brasile), Nora Bouhlala Chacon (Spagna), Giulia Cammarota, Veronica Capozzoli, Andrea Cerrato, Miriam Cinieri, Johnny Cognetti (Svizzera), Damian Elencwajg (Argentina), Luis Jonathan Hernandez Gonzalez (Colombia), Fiammetta Lari, Albert Martinez Blancafort (Spagna), Gustavo Ollitta Soler Silva (Brasile), William Orlando Orduz Rodriguez (Colombia), Mariam Sallam.
Direzione e coordinamento del progetto Paolo Stratta
Ufficio Stampa Dario Duranti
Organizzazione e realizzazione: Elisa Franzò, Serena Priante, Eleonora Ariolfo, Roberta Giraudo
Riprese e video Stefano Rogliatti
Direzione tecnica e sicurezza Amos Massingue
Luci e fonica Monica Olivieri e Massimo Vesco