ALLE MIE FIGLIE. AVERE COME MAMMA BOCCA DI ROSA

COMPAGNIA TEATRALE PALINODIE

Due ragazze sono sul ciglio di una strada deserta. È notte. La macchina non riparte, non c’è campo. Nella notte che dura lo spettacolo, le protagoniste sono bloccate. Nessuna via di fuga all’orizzonte. Lo spettacolo è un’indagine possibile su come si sentono le ragazze di oggi, a essere troppo spesso raccontate da altri, da uomini. La tematica è sviscerata attraverso una situazione molto concreta: una notte di paura sul ciglio di una strada, destrutturata dal punto di vista cronologico e onirico. In questa notte ci sono le figlie di Bocca di Rosa: impaurite, feroci, poetiche. In Alle mie figlie si parla di sesso, di rivendicazioni, di pacificazioni. Si balla e ci si nasconde. Si ha paura. Quanto può durare una notte?

con Elisa Armellino, Valentina Celentano, Eleonora Cicconi
Drammaturgia Verdiana Vono
Regia Stefania Tagliaferri
Disegno luci Tea Primiterra
Costumi Fabio Porliod
Foto di scena Giorgio Prodoti
Spettacolo nato all’interno del Festival Internazionale di Regia Fantasio
Produzione Palinodie compagnia teatrale
Patrocinio Regione Autonoma Valle d’Aosta
Con il sostegno di MiBACT, SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea, premiato nella sezione Nuove Opere per il Teatro