Capodanno “in direzione ostinata e contraria”

Federico Sirianni
31 Dicembre 2023
22:30

Nice Festival Torino
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 35 euro
ingresso ridotto 20 euro
info biglietteria

Aspettando il 2024 con Fabrizio De Andrè. Dopo il successo dello scorso Capodanno con le canzoni di Giorgio Gaber ad aspettare il 2023, il cantautore genovese Federico Sirianni, in collaborazione con il Teatro Cafè Muller di Torino, propongono per il prossimo 31 dicembre un altro Capodanno “in direzione ostinata e contraria”, con una serata di teatro-canzone dedicata a Fabrizio De Andrè. Sirianni, che ha avuto l’occasione e la fortuna di conoscere personalmente e frequentare Fabrizio De Andrè, mette in scena uno spettacolo in cui le canzoni del più grande cantautore italiano si alternano a brevi racconti su quei piccoli ma straordinari incontri attraverso i quali, la figura di Faber assume, se possibili, ancora dei connotati nuovi e inediti. Sul palco con Sirianni, due eccellenti musiciste: la contrabbassista jazz torinese Veronica Perego e la violinista genovese Alice Nappi. Sirianni è stato ospite al Premio Tenco nel 1993 ottenendo, in seguito, il Premio Musicultura della Critica, il Premio Bindi, il Premio Lunezia Doc, il Premio Città di Quiliano e la Menzione speciale del Club Tenco per Musica contro le mafie. Ha pubblicato cinque album, l’ultimo dei quali, Maqrol,l è stato definito dalla critica specializzata “un capolavoro” ed è stato finalista per la Targa Tenco 2022 nella categoria “Miglior album in assoluto dell’anno”. La scelta di una serata dedicata a De Andrè non è casuale: il mondo poetico di De André ruota intorno alla difesa delle minoranze e dei non omologati. Nei suoi testi sono celebrate le diversità, le identità non convenzionali, talvolta i reietti della società. Attraverso la sua dissacrante critica al conformismo il cantautore crea un clima di riflessione che spinge il pubblico verso un meccanismo di identificazione e solidarietà umana.

Di e con Federico Sirianni, Veronica Perego e Alice Nappi