Raffaele Riggio

Raffaele Riggio

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IMAGINARIUS#1
Viaggio immaginario

su temi di politica sociale ed ecologia
percorso di ricerca con stili e tecniche differenti di arti performative in ambienti musicali progettati a servizio della drammaturgia

Diversi i riferimenti artistici, letterari e cinematografici che hanno ispirato il percorso di creazione, da Lars Von Trier a Mickey Mouse, da Orwell a Propp a Mejerchol’d. Li accomuna il desiderio di creare uno spazio scenico al contempo semplice e fantasioso, dove sono alcuni dettagli a condurre verso la storia. L’intento è quello di costruire una narrazione, ambientata in un mondo fantastico, a partire da quello che accade in un giorno qualunque nella vita di un personaggio, chiamato appunto Imaginarius. Ispirato da momenti e situazioni che ognuno di noi vive nella vita quotidiana, con un interesse particolare a indagare il tema delle dipendenze di tutti i tipi e concentrandosi su ciò che avviene di più assurdo o senza senso.
Una sfida importante, che corona le conoscenze apprese in molti laboratori di circo, teatro fisico e danza o nella formazione più professionale in Italia (presso il Cirko Vertigo) e in Svezia (alla Doch Circus and Dance University) e le esperienze maturate collaborando con compagnie e collettivi di circo contemporaneo, con esibizioni in festival e rassegne di tutta Europa.
L’idea di un solo nasce dalla consapevolezza di una necessità interiore, di sintetizzare, connettere e condensare esperienze ed emozioni vive e profonde emerse esplorando le potenzialità del corpo in relazione alle diverse discipline sceniche. Si è sviluppato grazie alla collaborazione del Espacio de Circo Cronopis di Matarò e Xarxa di Arenys de Munt, luoghi dove è stato possibile interrogarsi sul significato di questo lavoro, per la prima volta da solo in scena con un progetto sia fisico sia mentale, che mette insieme linguaggi diversi, dal circo al teatro fisico alla danza all’acrobatica.

Creazione 2018/19
Idea e realizzazione di Raffaele Riggio
Consulenza artistica Luisella Tamietto, Tommaso Serratore
Discipline circo, teatro, danza

Spazio di Residenza

Casa del Circo Contemporaneo
Parco Culturale Le Serre

Date di Residenza

dal 9 al 23 settembre

Compañia Dos Puntos

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Anime imbalsamate dalle ceneri di 5 secoli… miscela di canna, estratti, fumo, ricordi; dee e schiavi, santi e duchesse, pelli di tutti i colori… sussurro di molte nime e sussurri anche della terra

Fihizhká (anima, sussurro nella lingua chibcha del Muiscas) è un’opera di circo contemporaneo ispirata al miscuglio di razze e culture indigene, nere ed europee che si è verificato in Colombia al tempo della conquista, specialmente nel contesto della vita e della schiavitù delle piantagioni di canna da zucchero e degli zuccherifici portati in America.
L’estratto di canna è la metafora della nostra mescolanza di culture e Fihizhká è il sussurro che ci tramanda questi ricordi impregnati nella nostra pelle.

Fihizhká è una creazione di circo contemporaneo di Andrea Paola Martínez e Camilo Jiménez realizzata con il sostegno della Fondazione Cirko Vertigo e di Cassetto Visual Arts (Colombia).

A questo link il video del primo studio di creazione

 

FIHIZHKÁ
Ultima creazione della compagnia, è uno spettacolo di circo contemporaneo, memorie ispaniche e canna da zucchero
Con Camilo Jiménez e Andrea Paola Martínez

Compañia Dos Puntos è una compagnia di circo contemporaneo nata tra Bogotà (Colombia) e Barcellona (Spagna) fondata da Andrea Paola Martínez e Jaime Barbos, artisti diplomati al Centre de les Arts del Circ Rogelio Rivel di Barcellona e Arc en Cirque di Chambéry (Francia). Nel 2016 si unisce alla compagnia Camilo Jimenez, artista diplomato alla Scuola di Cirko Vertigo e fotografo laureato alla “Corporacion colombo-suiza Los Funambulos” di Bogotà.
Il progetto artistico della compagnia Dos Puntos si basa sulla ricerca e la creazione nelle nuove arti circensi, fondendo la danza, il butoh, la musica dal vivo, il disegno, la fotografia, il video, le arti plastiche e visive. I linguaggi dell’arte sono fonte d’ispirazione per tutte le sue creazioni.

www.dospuntoscirco.com

 

 

Sede di Residenza

Casa del Circo Contemporaneo
Parco Culturale Le Serre

Periodo di Residenza

dal 21 al 27 Marzo 2018
dal 30 Luglio al 5 Agosto 2018

Cirko Vertigo inaugura la nuova sede di Feltrinelli Red a Milano

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Cirko Vertigo inaugura la nuova sede di Feltrinelli Red in corso Garibaldi a Milano con i musicisti di Bandaradan per il Piccolo Teatro di Milano.

Qui la galleria su flickr sempre con le foto di Serena Debianchi

Schoß Company

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Myrninerest, che significa “my inner rest”, è il nome con cui Magde Gill – artista dell’Art Brut nata nel 1882 – chiama lo spirito che la accompagna in tutte le sue creazioni. L’idea è di mettere in risonanza la sua opera e la sua vita con opere musicali che spaziano dal barocco al contemporaneo, sviluppando parallelamente una dimensione visiva ispirata al suo universo pittorico. La grafica minuziosa, la ricorrenza del nero e del bianco e la ripetizione all’infinito come un tratto per esistere e per non cedere.

La residenza è realizzata grazie al progetto Casa del Circo Contemporaneo, finanziato dal MIBACT e dalla Regione e Piemonte in attuazione dell’articolo 43 “Residenze” del Decreto Ministeriale n. 332 del 27 luglio 2017.

Spazio di Residenza

Café Müller
Torino

Periodo di Residenza

dal 27 Agosto al 9 Settembre 2018

MYRNINEREST
Opera ibrida ispirata alla vita e all’ opera di Madge Gill
(artista dell’ Art Brut)

Per soprano, violoncello barocco, elettronica e scenografia luminosa.
Musica di Henry Purcell, Alejandro Viñao, André Décosterd

Work in progress
durata 20′

Lisa Tatin | soprano, direzione
Anne-charlotte Dupas | violoncello barocco
Simona Gallo | light designer, direzione

Presentazione Nyia

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Compañia Dos Puntos
12 Settembre 2018
17:00
Casa del Cirko Contemporaneo via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)
info biglietteria

La Compañia  Dos Puntos presenta il percorso di creazione dello spettacolo attraverso la proiezione di video e un momento di confronto giovedì 12 settembre alle 17.00 presso i locali della Casa del Circo Contemporaneo in via Tiziano Lanza, 31 a Grugliasco.

Nella presentazione, la Compañia  Dos Puntos racconterà il suo progetto Nyia; un trittico di circo contemporaneo, i cui capitoli sono: “l Fihizhká“, “ll Degradé“, e “lll Black Gold“.

I primi due capitoli sono stati elaborati nelle residenze: gli artisti ci parleranno della loro esperienza e del loro lavoro creativo.

FIHIZHKÁ
Ultima creazione della compagnia, è uno spettacolo di circo contemporaneo, memorie ispaniche e canna da zucchero.

Anime imbalsamate dalle ceneri di 5 secoli…miscela di canna, estratti, fumo, ricordi; dee e schiavi, santi e duchesse, pelli di tutti i colori… sussurro di molte nime e sussurri anche della terra

Fihizhká (anima, sussurro nella lingua chibcha del Muiscas) è un’opera di circo contemporaneo ispirata al miscuglio di razze e culture indigene, nere ed europee che si è verificato in Colombia al tempo della conquista, specialmente nel contesto della vita e della schiavitù delle piantagioni di canna da zucchero e degli zuccherifici portati in America.
L’estratto di canna è la metafora della nostra mescolanza di culture e Fihizhká è il sussurro che ci tramanda questi ricordi impregnati nella nostra pelle.
Fihizhká è una creazione di circo contemporaneo di Andrea Paola Martínez e Camilo Jiménez realizzata con il sostegno della Fondazione Cirko Vertigo e di Cassetto Visual Arts (Colombia).

con Camilo Jiménez e Andrea Paola Martínez

Qua troverete il video del primo studio di creazione su facebook

La Compañia Dos Puntos nata tra Bogotà (Colombia) e Barcellona (Spagna) fondata da Andrea Paola Martínez e Jaime Barbos, artisti diplomati al Centre de les Arts del Circ Rogelio Rivel di Brcellona e Arc en Cirque di Chambéry (Francia). Nel 2016 si unisce alla compagnia Camilo Jimenez, artista diplomato alla Scuola di Cirko Vertigo e fotografo laureato alla “Corporacion colombo-suiza Los Funambulos” di Bogotà. Il progetto artistico della compagnia Dos Puntos si basa sulla ricerca e la creazione nelle nuove arti circensi, fondendo la danza, il butoh, la musica dal vivo, il disegno, la fotografia, il video, le arti plastiche e visive.
I linguaggi dell’arte sono fonte d’ispirazione per tutte le sue creazioni.

www.dospuntoscirco.com

MYRNINEREST

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Schoß Company (CH)
09 Settembre 2018
17:00
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino
info biglietteria

I muri del Café Müller vibrano di musica barocca ed elettronica! 

Domenica 9 Settembre alle ore 17:00 le porte del Café Müller si aprono per una restituzione aperta al pubblico di MYRNINEREST, opera ibrida per soprano, violoncello barocco, elettronica e scenografia luminosa.
Con Lisa Tatin, Anne-Charlotte Dupas e Simona Gallo.

* Work in progress
   Durata 20 minuti

Myrninerest, che significa “my inner rest”, è il nome con cui Magde Gill – artista dell’Art Brut nata nel 1882 – chiama lo spirito che la accompagna in tutte le sue creazioni. L’idea è di mettere in risonanza la sua opera e la sua vita con opere musicali che spaziano dal barocco al contemporaneo, sviluppando parallelamente una dimensione visiva ispirata al suo universo pittorico. La grafica minuziosa, la ricorrenza del nero e del bianco e la ripetizione all’infinito come un tratto per esistere e per non cedere.

La residenza è realizzata grazie al progetto Casa del Circo Contemporaneo, finanziato dal MIBACT e dalla Regione e Piemonte in attuazione dell’articolo 43 “Residenze” del Decreto Ministeriale n. 332 del 27 luglio 2017.

MYRNINEREST
Opera ibrida ispirata alla vita e all’ opera di Madge Gill
(artista dell’ Art Brut)

 
Per soprano, violoncello barocco, elettronica e scenografia luminosa. 
Musica di Henry Purcell, Alejandro Viñao, André Décosterd
 
Work in progress
durata 20′

 
Lisa Tatin | soprano, direzione
Anne-charlotte Dupas | violoncello barocco
Simona Gallo | light designer, direzione

Vertigini Circensi

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Cirko Vertigo
15 Settembre 2018
21:00

Living Circus Beinasco piazza Alfieri
info biglietteria

Una sfida all’ultimo equilibrio, all’evoluzione più vertiginosa, al salto più spettacolare, in un confronto tra gusti, stili e sensibilità, a metà strada tra cielo e terra. In scena si alterneranno acrobati dell’aria e performer abituati a tenere i piedi ben saldi a terra. Bambini come adulti non cesseranno di fantasticare e viaggiare verso mondi lontani ammirando la danza sui tessuti, corpi leggeri che non temono di contrastare e smentire le stesse leggi di gravità.

Dopotutto cos’è l’aria se non un mondo magico, leggero ed infinito in cui far vibrare le corde dell’anima: luogo ideale in cui mettere in scena spettacoli di luci, ombre e talenti in erba? E cos’è la terra se non il palcoscenico di una vita che non conosce certezza ma infinite possibilità di interpretazioni e visioni?

… ci sarà da stare con il naso all’insù e il fiato sospeso nel vedere acrobati, equilibristi e trapezisti impegnati nella costruzione di tanti piccoli frame e interpretazioni prodigiose. In un imprevisto gioco che sovverte le leggi di Newton gli artisti sapranno catturarvi creando un’atmosfera effervescente e briosa che fonde e sublima le principali discipline della pista. Un caleidoscopico spettacolo capace di emozionare ed incantare, portato in scena da un cast internazionale di artisti provenienti da tutto il mondo.

Spettacolo allo stato puro, fatto di poesia, arte e creatività. Un innovativo ed eclettico cabaret circense, ricco di fascino e ironia che non smettono di meravigliare un pubblico senza età, alla ricerca di novità ed entusiasmo. Circo e intrattenimento s’intrecciano sul filo di una comicità eccentrica, di uno humour che sfiora l’assurdo, tra finzione, magia e realtà.

Evento per ogni tipo di pubblico che presenta una carrellata di tecniche e discipline del grande circo.

con gli artisti di Cirko Vertigo
regia di Luisella Tamietto
presenta Luisella Tamietto

Vertigini Circensi

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Cirko Vertigo
14 Settembre 2018
21:00

Living Circus COLLEGNO piazza 1° Maggio
info biglietteria

Una sfida all’ultimo equilibrio, all’evoluzione più vertiginosa, al salto più spettacolare, in un confronto tra gusti, stili e sensibilità, a metà strada tra cielo e terra. In scena si alterneranno acrobati dell’aria e performer abituati a tenere i piedi ben saldi a terra. Bambini come adulti non cesseranno di fantasticare e viaggiare verso mondi lontani ammirando la danza sui tessuti, corpi leggeri che non temono di contrastare e smentire le stesse leggi di gravità.

Dopotutto cos’è l’aria se non un mondo magico, leggero ed infinito in cui far vibrare le corde dell’anima: luogo ideale in cui mettere in scena spettacoli di luci, ombre e talenti in erba? E cos’è la terra se non il palcoscenico di una vita che non conosce certezza ma infinite possibilità di interpretazioni e visioni?

… ci sarà da stare con il naso all’insù e il fiato sospeso nel vedere acrobati, equilibristi e trapezisti impegnati nella costruzione di tanti piccoli frame e interpretazioni prodigiose. In un imprevisto gioco che sovverte le leggi di Newton gli artisti sapranno catturarvi creando un’atmosfera effervescente e briosa che fonde e sublima le principali discipline della pista. Un caleidoscopico spettacolo capace di emozionare ed incantare, portato in scena da un cast internazionale di artisti provenienti da tutto il mondo.

Spettacolo allo stato puro, fatto di poesia, arte e creatività. Un innovativo ed eclettico cabaret circense, ricco di fascino e ironia che non smettono di meravigliare un pubblico senza età, alla ricerca di novità ed entusiasmo. Circo e intrattenimento s’intrecciano sul filo di una comicità eccentrica, di uno humour che sfiora l’assurdo, tra finzione, magia e realtà.

Evento per ogni tipo di pubblico che presenta una carrellata di tecniche e discipline del grande circo.

con gli artisti di Cirko Vertigo
regia di Luisella Tamietto
presenta Luisella Tamietto

Kabaret Vertigo

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Cirko Vertigo
09 Settembre 2018
21:00

Living Circus Almese piazza Martiri della Libertà
info biglietteria

Una sfida all’ultimo equilibrio, all’evoluzione più vertiginosa, al salto più spettacolare, in un confronto tra gusti, stili e sensibilità, a metà strada tra cielo e terra. In scena si alterneranno acrobati dell’aria e performer abituati a tenere i piedi ben saldi a terra. Bambini come adulti non cesseranno di fantasticare e viaggiare verso mondi lontani ammirando la danza sui tessuti, corpi leggeri che non temono di contrastare e smentire le stesse leggi di gravità.
Dopotutto cos’è l’aria se non un mondo magico, leggero ed infinito in cui far vibrare le corde dell’anima: luogo ideale in cui mettere in scena spettacoli di luci, ombre e talenti in erba? E cos’è la terra se non il palcoscenico di una vita che non conosce certezza ma infinite possibilità di interpretazioni e visioni?

… ci sarà da stare con il naso all’insù e il fiato sospeso nel vedere acrobati, equilibristi e trapezisti impegnati nella costruzione di tanti piccoli frame e interpretazioni prodigiose. In un imprevisto gioco che sovverte le leggi di Newton gli artisti sapranno catturarvi creando un’atmosfera effervescente e briosa che fonde e sublima le principali discipline della pista. Un caleidoscopico spettacolo capace di emozionare ed incantare, portato in scena da un cast internazionale di artisti provenienti da tutto il mondo.

Spettacolo allo stato puro, fatto di poesia, arte e creatività. Un innovativo ed eclettico cabaret circense, ricco di fascino e ironia che non smettono di meravigliare un pubblico senza età, alla ricerca di novità ed entusiasmo. Circo e intrattenimento s’intrecciano sul filo di una comicità eccentrica, di uno humour che sfiora l’assurdo, tra finzione, magia e realtà.

Evento per ogni tipo di pubblico che presenta una carrellata di tecniche e discipline del grande circo.

con gli artisti di Cirko Vertigo
regia di Luisella Tamietto
presenta Luisella Tamietto

progetto NICE // 15 settembre 2018 – incontro con Claudio Stellato

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Nell’ambito del progetto NICE – Network for International Circus Excellence, i giovani artisti in formazione a Grugliasco incontreranno Claudio Stellato, artista multidisciplinare nato a Milano, che vive e lavora a Bruxelles, dove dal 2014  è artista associato alle Halles de Schaerbeek.
Dopo una formazione musicale alla scuola civica di jazz di Milano sperimenta il teatro di strada con diversi gruppi. Viaggia e si forma al circo e al teatro in diversi paesi, nel 2001 entra al Lido, Centre des Arts du Cirque di Tolosa. Tra il 2004 e il 2014 balla per diverse compagnie e registi: la Compagnia Kdanse, Olivier Py, Robert Olivan, la Compagnia Arcat, Fré Werbrouck, Karine Pontiès, la Cridacompany e L.O.D ed altre.
Debutta con la sua prima pièce L’Autre  nel marzo 2011 al Théâtre des Brigittines a Bruxelles, da quattro anni è in tournée internazionali. Collabora attualmente con la  Cridacompany per lo spettacolo Mama/papa carnaval del 2016. Nel dicembre 2015 per la compagnia di Nicanor di Elia, ha curato la regia di Bang! lo spettacolo di promozione del terzo anno all’ESAC Ecole Supérieure des Arts du Cirque.

Claudio Stellato si trova in Italia grazie a Focus Circus, anno dedicato al circo ideato dal Ministero de l’Aide à la Jeunesse, des Maisons de Justice, des Sports et de la Promotion della Regione di Bruxelles-Capitale, che porta sette compagnie belghe – con artisti di richiamo internazionali e giovani talenti – tra settembre e dicembre 2018 in Piemonte e in Emilia Romagna.
Claudio Stellato presenta lo spettacolo La cosa alla Reggia di Venaria. Quattro metri cubi di legna, quattro persone, e quattro asce. I quattro boscaioli in scena  tracciano un percorso artistico unico  lavorando ancora una volta sulle nozioni di scomparsa e apparizione, superando le frontiere tra corpo umano e materia naturale, rivelando le possibilità di una coreografia del contorsionismo nutrita dalla pratica delle discipline circensi. Di volta in volta e contemporaneamente acrobati, ballerini, performer, attori, mago, artisti figurativi scenografi, i soggetti in scena superano le frontiere del genere nel tentativo organico e sensuale di mescolare l’arte del corpo in movimento ai i materiali naturali.