Exit

Exit

-->
Cirko Vertigo
13 Aprile 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

L’Accademia del contemporaneo di Fondazione Cirko Vertigo riconferma la propria vocazione ad essere “hub” creativo e formativo, preparando le giovani promesse del circo contemporaneo non solo all’esibizione scenica, ma a diventare individualmente artefici di un processo creativo ed esprimere al meglio il proprio talento.

È questo il senso più vero di “Exit”: esibizione degli allievi dell’ultimo anno dell’Accademia, impegnati ciascuno nella realizzazione di un “numero” intimo e personale a suggellare il proprio percorso formativo e artistico.
A ognuno di loro è stato chiesto di pensare e sviluppare un percorso di messa in scena a partire da una propria passione, lettura o esperienza personale.

 

creazioni personali dei 14 artisti neodiplomati di Cirko Vertigo: Nicola Bertazzoni, 24 anni, Italia, verticali; Lorena Di Bello 20 anni, Italia, corda; Alessandra Piccoli, 25 anni, Italia, contorsionismo; Selvaggia Mezzapesa, Italia, 28 anni, trapezio fisso; Fernanda Lobo Martins, 30 anni, Brasile, palo cinese; Sandra Milena Tuffanelli, 33 anni, Colombia, trapezio fisso; Paolo Starinieri, 24 anni, Italia, cinghie; Daira Trujillo Hernandez, Messico, 22 anni, palo cinese; Sabrina Cellucci, 21 anni, Italia, cinghie; Valeria Piampiano, 24 anni, Italia, roue cyr; Lisette Barsella, 20 anni, Santo Domingo, cerchio; Rita Iacuaniello, 21 anni, Italia, cinghie; Sara Pocovaz, 20 anni, Italia, corda mille; Victoria Pilar Checchi, Argentina, 27 anni, cerchio | accompagnamento alla ricerca artistica Caterina Mochi Sismondi e Luisella Tamietto | assistenti alla creazione Alessandra Simone, Jonnathan Rodriguez Angel e Vladimir Jezic | direzione tecniche circensi Arian Miluka con Silvia Francioni, Guillermo Hunter e Rio Ballerani

Metamorfosi Amorosa

-->
Ensemble La Estrella
06 Aprile 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Un’esperienza di viaggio, traghettata dalla voce e dal suono di strumenti antichi, per esplorare le metamorfosi generate dagli affetti, ambasciatori del potere della creazione, in una meditazione in musica: sentimenti e caratteri risultano così condivisi e indistinti.

Un omaggio in musical alla letteratura di Ovidio, nei cui versi la dimensione divina viveva in ciascun uomo e diveniva raggiungibile mediante l’arte, che consentiva di entrare in contatto col sé e col tessuto sociale, da cui spesso ci isoliamo.

Le fonti di riferimento legate al canto e alla musica attingono al Seicento musicale italiano e ad autori diversi (Albinoni, Arcadelt, Cara, Cavalli, Lully, Marini, Monteverdi, Stradella, Uccellini), lasciando comunque spazio anche ad alcune composizioni strumentali contemporanee che si rifanno agli stilemi del mondo musicale antico.

Ensemble La Estrella
Danilo Pastore (Contratenore)
Carolina Egüez (Viola da Gamba)
Paolo Tarizzo (Clavicembalo)
Juan José Francione (Arciliuto)

Luk/osservatorio

-->
blucinQue - Caterina Mochi Sismondi
30 Marzo 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Un processo creativo iniziato lo scorso anno con Bird/Osservatorio, spettacolo che indaga la costrizione fisica, come quella di un uccello in gabbia.

Gli ostacoli possono essere anche mentali, barriere che innalziamo noi stessi per protezione o paura e che finiscono per limitarci più che proteggerci. Luk/osservatorio – interpretato dal performer Lukas Vaca Medina – è il secondo studio della “Trilogia del Limite

regia, scrittura coreografica e musicale di Caterina Mochi Sismondi
con Lukas Vaca Medina
music live e suono Federico Dal Pozzo
violoncello Beatrice Zanin
light design Max Vesco
una coproduzione blucinQue e Fondazione Cirko Vertigo

www.blucinque.it

Blocco 3

-->
Fabrizio Brandi
23 Marzo 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

C’era una volta a Livorno, Mario Nesi, di anni undici, nato al Blocco 3, nel popolare e mitico rione della Guglia fra gli anni ’70 e ‘80.

 

Il Blocco 3 è l’edificio che lo vede crescere, all’ombra del suo cortile e di una affollata e picaresca umanità, fra compagni di giochi esuberanti, e vicini di casa molto vicini.
Mario, sotto l’ala protettiva del padre, un tipico comunista d’acciaio di quei tempi, sviluppa i primi germi di ribellione umoristica e autocoscienza. La voglia di crescere ed emanciparsi, non tarderà a portare le prime trasgressioni e le prime esperienze amorose. Blocco 3 è il centro di un mondo scomposto e ricomposto in un prisma che rifrange la memoria da diverse angolazioni.
La narrazione tratteggia con disinvoltura uno spaccato caleidoscopico della profonda umanità che vi si affolla e affianca Mario nel suo mestiere di crescere e di vivere.

di Fabrizio Brandi e Francesco Niccolini
regia Fabrizio Brandi, Francesco Niccolini e Roberto Aldorasi
produzione Compagnia Brandi Niccolini Aldorasi

Impromptu

-->
Cirko Vertigo
23 Marzo 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Teatro Le Serre
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Ciò che ci accomuna è il tempo di un respiro

Per l’Impromptu 2019, diretti da Eric Angelier, gli allievi del primo anno dell’Accademia del contemporaneo di Fondazione  Cirko Vertigo portano in scena un racconto corale sul respiro.

Inspira… espira… inspira… espira… un’azione così meccanica e spontanea, un’esigenza primaria che accomuna tutti gli esseri viventi. Eppure per un’artista il respiro è qualcosa di più: un elemento che mette in relazione il magma interiore delle emozioni con la loro restituzione in chiave artistica e, proprio per questo, un elemento che va “educato” affinché diventi un metronomo interiore che consenta di scandire il tempo della performance.

Ed è proprio il respiro il tema scelto dagli allievi del primo anno dell’Accademia di circo contemporaneo di Fondazione Cirko Vertigo che, diretti dal regista e direttore della scuola Arc en Cirque di Chambéry Eric Angelier, restituiranno il percorso di creazione di 50 ore svolto a partire da febbraio, nello spettacolo Impromptu, in programma sabato 23 marzo alle ore 21 al Teatro Le Serre di Grugliasco. Un’opera corale che segna il debutto degli artisti sul palcoscenico e che miscela sapientemente, in un unico armonico racconto, tutte le principali discipline del circo: dall’acrobatica all’equilibrismo sul filo teso, dalla giocoleria contact al trapezio alle evoluzioni al palo cinese.

Impromptu è un lavoro corale sin dalla scelta del tema, spiega Eric Angelier. Inizialmente i ragazzi hanno proposto temi complessi come la società civile, la dittatura, l’ecologia.Da questo primo brainstorming siamo passati a indagare quale fosse quell’elemento comune che potesse connetterci in quanto essere umani. Il respiro è tanto qualcosa di individuale quanto di collettivo, respiriamo in quanto esseri viventi ma anche come organismo sociale complesso. Al tempo stesso il respiro è alla base di ogni performance artistica perché stabilisce quel ritmo che consente al performer di raggiungere la concentrazione, di attivarsi o di spegnersi. Ogni artista deve necessariamente lavorare sulla respirazione, connettersi con la propria interiorità per raggiungere quei risultati o obiettivi che si è prefissato.

L’Impromptu, giunto quest’anno all’undicesima edizione, è da sempre basato sul concetto di “improvvisazione”, inteso come metodo di lavoro, ossia come strumento propedeutico durante la creazione di uno spettacolo che spinge gli artisti a non restare immobili e impassibili durante le difficoltà e gli imprevisti che si generano sul palco.

Per l’Impromptu 2019 saliranno sul palco del Teatro Le Serre gli artisti di Cirko Vertigo per restituire al pubblico in sala in 1 h 15 minuti di spettacolo, quanto hanno appreso durante i mesi di formazione. Una progettualità che riconferma, rafforzandolo, il partenariato che lega la Fondazione italiana ad Arc en Cirque di Chambéry: un connubio che ha trovato altri contesti e altre occasioni di esprimersi, tra cui la partecipazione nel 2016 alla XXIX edizione di “CIRCA, Festival de Cirque Actuel” ad Auch (Francia). All’interno di questa manifestazione Cirko Vertigo ha portato in scena una pièce intitolata Viaggio a Tulum, messa in scena da Luisella Tamietto in collaborazione con Arc en Cirque di Chambery e interpretata da quattro artisti in formazione presso la Vertigo e due artisti di Chambery.

 

 

direzione artistica e regia Eric Angelier
con gli artisti di Cirko Vertigo:
Maria Fernanda Aguilar Carvajal, Costa Rica, palo cinese; Paola Antonini, Italia, corda aerea; Elena Avellas Herranz, Spagna, filo teso; Guenda Bournes, Italia, cerchio; Matilda Buscemi, Italia, trapezio; Alessandro Claudio Campioni, Italia, roue cyr; Emmanuel Caro, Argentina, trapezio; Jorge Adrian Castro Batista, Spagna, giocoleria; Sofia Fernandez, Spagna, cerchio; Eleni Fotiou, Grecia, corda aerea; Sara Frediani, Italia, cinghie; Rachele Grassi, Italia, cerchio; Silva Karla Renata Martinez, Cile, cerchio; Carlos Rodrigo Parra Zavala, Messico, palo cinese; Marta Piazza, Italia, roue cyr; Rocio Suarez, Argentina, danza; Gabriel Taiar Santos, Brasile, roue cyr; Afroditi Tolia, Grecia, tessuti; Lara Torelli, Italia, tessuti

 

www.cirkovertigo.com

Clown in libertà

-->
Teatro Necessario
16 Marzo 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Concerto continuamente interrotto dalle divagazioni comiche dei musicisti o spettacolo di clownerie ben supportato dalla musica?
Clown in libertà è un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e ‘talentuosi’ clown che paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena ed un pubblico a loro completa disposizione.
Senza un racconto enunciato e senza alcuno scambio di battute, Clown in libertà racconta, dunque, il pomeriggio un po’ anomalo di tre clown che vogliono allestire uno spettacolo per divertire, stupire ed infine conquistare, abbracciare, baciare il pubblico di passanti.
Cercando con ogni mezzo di sorprenderlo, a costo di prevaricarsi gli uni con gli altri, di farsi vicendevoli dispetti finiranno per causare, a volte, il deragliamento dell’azione. Ecco quindi sequenze di mano a mano, duelli al rallentatore, intricati passaggi di giocoleria rubandosi ripetutamente di mano gli attrezzi, e ancora evoluzioni e piramidi.

di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori
produzione Teatro Necessario

Cantata per vecchio marinaio

-->
Federico Sirianni
09 Marzo 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Una grande storia di mare.
Federico Sirianni, genovese, pluripremiato cantautore, scrittore e autore per teatro, partendo dalla celebre Ballata del vecchio marinaio del poeta S.T. Coleridge, attraversa secoli di letteratura marina alternando passaggi e frammenti dei grandi scrittori di genere (Melville, Conrad, Mutis) a canzoni originali. Il vecchio marinaio e l’albatro che uccide durante la navigazione sono il punto di partenza di un viaggio umano, esperienziale, in cui le vicissitudini del navigante e le sue peripezie diventano il dolente, ma coraggioso cammino dell’uomo contemporaneo, alle prese con le scelte, gli errori, le loro conseguenze e gli inevitabili volubili giudizi della società, i vortici e i porti saldi in cui attraccare e riposare.

 


Uno spettacolo di narrazioni e canzoni che tratteggiano ora con ferocia, ora con ironia, ora con un senso di cristiana comprensione, la vita o le diverse vite di un essere umano che naviga tra le bonacce e le tempeste della propria esistenza.

di Federico Sirianni
con Federico Sirianni, Francesca Garrone e Raffaele Rebaudengo
produzione Associazione Culturale Tesla

Bird/osservatorio

-->
blucinQue - Caterina Mochi Sismondi
02 Marzo 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Bird è installazione musicale e spettacolo in divenire, un processo di creazione che si basa su tappe performative chiamate “Osservatorio”, in cui lo spettatore crea una relazione con l’installazione sonora e visiva presente in scena, attraverso punti di vista e percezioni differenti del proprio sguardo, anche portato dall’occhio di una telecamera e da un rumorista live.

 

Sul palcoscenico si fondono suono e movimento, l’attrezzo circense diventa parte dell’idea di gabbia, il trespolo è filo teso, l’altalena è trapezio, svago e appiglio per un volo mancato, un danzatore-acrobata fa emergere la composizione del movimento e del suono attraverso una voce in scena, che a tratti ne è sogno o pensiero, la luce e l’idea dei quattro elementi terra, acqua, fuoco e aria. L’impossibilità di volare e di libertà sono concetti base di questo lavoro, come il limite spaziale, Bird è un uomo e il suo stare in gabbia è metafora di vita.

 

Bird/osservatorio è il primo spettacole della “Trilogia del Limite”, progetto in tre soli, su cui da quest’anno lavora l’artista e coreografa Caterina Mochi Sismondi con la compagnia blucinQue.

blucinQue
di
Caterina Mochi Sismondi
regia e coreografia Caterina Mochi Sismondi
con Jonnathan Rodriguez Angel
Frammenti testuali Szymborska Pessoa / Mary Sol Abat
Frammenti musicali Sibelius / Cage / StravinsKij
Suoni e musiche di Federico Dal Pozzo
Voce di Erika Sofia Sollo
Con la partecipazione di Maria Rosa Mondiglio
Luci Max Vesco
produzione compagnia blucinQue
coproduzione Associazione Qanat Arte e Spettacolo e Fondazione Cirko Vertigo

L’Homme et son chien

-->
Pierre Byland
04 Maggio 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Teatro Perempruner
piazza Matteotti, 39
Grugliasco (TO)
Grugliasco

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Un pianista seduto al piano, pronto a cominciare il concerto, attende il suo cane che dovrà esibirsi con lui. Attendendo il suo cane, il pianista inizia a raccontare storie di cani e si fa prendere dal gioco: così si scopre che Beethoven aveva un cane, Mendelssohn e Gesù anche, Nathan il saggio, Napoleone e altri pure.
Ma il cane del pianista? Arriverà? Il nuovo spettacolo del poliedrico e indiscusso maestro della clownerie a livello internazionale.
Un talento che Jaques Lecoq ha definito fondamentale per il nascere dell’immagine del ‘clown teatrale’.

È stato Byland a portarci il famoso naso rosso, questa maschera, la più piccola del mondo, che avrebbe permesso di far uscire dall’individuo la sua ingenuità e la sua fragilità”.

con Pierre Byland
regia di Mareike Schnitker
consulenza musicale di Oliviero Giovannoni

Oscuri Ardori

-->
Associazione Culturale Universi
22 Febbraio 2019
21:00

Stagione Teatrale 2018-19
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino

biglietteria

ingresso intero 12 €
ingresso ridotto 9 €
info biglietteria

Un rito compiuto attraverso corpi e voci per esorcizzare l’oscurità presente nella natura umana a partire dalla coppia di protagonisti dell’opera Shakespeariana…Macbeth e Lady Macbeth.
Una storia umana, raccontata attraverso la danza, la parola, la musica, che trasforma la prosa shakespeariana in una favola nera per svelare, come visioni notturne, il non detto che è anche in noi, dalle radici all’oggi.

Umanità dolente, che sottratta all’essere umanità dolente e restituita al non essere più umanità dolente, entrando ed uscendo dalla scena… mentre la vita ti lascia una sola scelta…” (Macbeth)

produzione Associazione Culturale Universi