Se non cercassimo di raggiungere l’impossibile non arriveremmo mai a conseguire ciò che è possibile. Gli artisti del circo, facendo propria questa massima, accettano costantemente il rischio e la sfida di mettersi in gioco nel continuo instancabile tentativo di superare i propri limiti, non solo nel lavoro sulle tecniche circensi, ma anche nella ricerca di stimoli sempre nuovi e nella creatività con cui elaborano i propri numeri.
L’approccio al contenuto dei numeri individuali è un lavoro che gli artisti operano in completa libertà: la scelta di un tema, un messaggio, un’emozione di cui raccontare, sono assolutamente personali. Presupposto di partenza è la comprensione che il palco funge da lente di ingrandimento per sensazioni, impulsi ed emozioni. Una grande opportunità, non priva di rischi, che richiede di mettersi in gioco completamente nella propria proposta, con pervicacia e tenacia, affinché la proposta artistica risulti credibile a livello emotivo e raggiunga il pubblico. In questo lavoro individuale sono guidati da Sven Demey, pedagogo e istruttore di arti circensi di fama internazionale con esperienze artistiche e professionali nei più prestigiosi istituti di formazione del mondo, da Montreal a Bruxelles.
All’apertura del sipario, l’artista si trova da solo vis-à-vis con il pubblico, senza finzioni né artifici.
Lo spettacolo è portato in scena dagli artisti in formazione presso Cirko Vertigo prossimi al diploma al termine di un percorso biennale.
(Spettacolo in creazione. Debutto 10 marzo 2017, Teatro Le Serre, Grugliasco)