17:30
Evento gratuito
Nice Festival Torino Piazza Madama Cristina Torino
info biglietteria
Specchi rettangolari appannati dal tempo e ricoperti da una ragnatela di graffi, vecchie sedie cigolanti, arnesi arrugginiti, odore di brillantina e impazienti avventori in silenziosa attesa del proprio turno. Mezzo secolo addietro la barberia era luogo di ritrovo preferito dai signori, posto discreto, dove discutere liberamente, con musica, caffè, aneddoti balzani del fidato barbiere. La barberia, punto nevralgico del paese, è ricreata nelle sue atmosfere, in cui il barbiere cantava, suonava, serviva da bere, consigliava, intratteneva i suoi ospiti facendo barba e capelli. Nel gioco, il palco è la barberia, animata dai tre aspiranti barbieri, e la platea una grande sala d’attesa, in cui il pubblico assurge a parte integrante dello show. Spettacolo giocato sul tempo dell’attesa, attesa del cliente da parte dei barbieri che ingannano il tempo cimentandosi in singolari dimostrazioni di abilità, attesa anche da parte dello spettatore, il quale, a conti fatti, non può che “temere il peggio”. Un’attesa che mistifica una più profonda crisi di identità, giacché “essere barbieri” significa “avere un cliente” così come “essere attori” significa “avere un pubblico”. Sciamani e dottori, veri e propri artisti del cuoio capelluto determinati a curare, a suon di lozione, qualunque problema, i barbieri/musicisti ostentano orgogliosi il proprio talento gestuale, certi che il cliente uscirà pulito e liscio, rigenerato nel corpo ed elevato nello spirito.
Di Compagnia Teatro Necessario
con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
Regia Mario Gumina
Produzione Teatro Necessario
in collaborazione con Danzarte
progetto Next – Oltre il Palcoscenico Regione Lombardia
Grazie a Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti
Genere circo contemporaneo