Dialoghi degli dei

Dialoghi degli dei

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Massimiliano Civica
e I Sacchi di Sabbia

18 Novembre 2017
21:30

Festival Concentrica - Teatro della Caduta cccTo - Ex Birrificio Metzger, via Bogetto 4/g, angolo via Pinelli[:en][][:fr][]
info biglietteria

La fortuna di Luciano – scrittore e retore greco, di origine siriane, nato a Samosata nel 125 d.C. – è legata soprattutto alla serie dei cosiddetti Dialoghi degli dei: un divertissement squisitamente letterario, in cui l’autore, attingendo dal patrimonio del mito, offre una rappresentazione originale, ironica, sorprendentemente quotidiana della cosmogonia classica.

Gli scontri “familiari” tra Zeus e Era, le continue lagnanze per le malefatte di Eros, i pettegolezzi tra Dioniso, Ermes ed Apollo resistono alla sfida del tempo, continuando a farci sorridere.

Insieme per la prima volta I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica – con il sostegno della Compagnia Lombardi-Tiezzi – si interrogano proprio sul senso profondo della parola “intrattenimento”, alla divertita ricerca di forme desuete per “passare il tempo”.

Un progetto di Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia
Con Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia
Produzione Compagnia Lombardi Tiezzi e i Sacchi di Sabbia

Omaggio a Telemann

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Barocco Stabile
08 Dicembre 2017
21:00
Chalet Allemand
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)
info biglietteria

In occasione dei 250 anni dalla morte del compositore e organista tedesco Georg Philipp Telemann, la serata è un percorso emozionale attraverso le note di alcune delle sue opere più celebri: dalla Sonata TWV 41:a6 per viola da gamba e continuo, alla Fantasia 3 TWV 40:28 per viola da gamba, fino agli Essercizii musici.

Un repertorio magistralmente reinterpretato dai giovani componenti dell’orchestra barocca Accademia La Chimera, nata nel 2015 in seno al Marchesato Opera Festival di Saluzzo.

Con Accademia La Chimera
Produzione Ronda Associazione Artistica

‘ll Play Ur Dreams

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Federico Dal Pozzo
e Lorenzo Abattoir

Sono convinto che durante il sonno il nostro cervello ascolti e riprocessi i suoni ed i rumori che ci circondano. Il frigo che carica l’acqua, i 50 Hz della corrente elettrica, la città che entra dalla finestra aperta, il fruscio delle lenzuola.

’ll Play Ur Dreams è uno “sleep concert” concepito sull’azione attiva che il suono esegue sulla nostra attività onirica. Organizzando i rumori generati dai corpi dormienti in tempo reale attraverso l’uso di sensori acustici e software dedicati, il compositore/foniurgo compone ed esegue una “Sinfonia Notturna per strumento solo”, con l’obiettivo di musicare un Sogno Comune proiettato in più direzioni Spazio-Temporali.


Protagonisti della performance, il compositore Federico Dal Pozzo e Lorenzo Abattoir, noise artist e tecnico del suono dal 2008 con all’attivo differenti progetti in collaborazione con artisti italiani ed internazionali.

 

Un progetto di Federico Dal Pozzo
Con Federico Dal Pozzo e Lorenzo Abbattoir
Produzione NESXT

Natale Barocco

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Barocco Stabile
09 Dicembre 2017
21:00
Chalet Allemand
Via Tiziano Lanza, 31
Grugliasco (TO)
info biglietteria

Una selezione di brani di epoca barocca composti per la notte di Natale.

Da Noël sur les instrumentes di Marc-Antoine Charpentier, a RV270 di Antonio Vivaldi, passando per il Concerto Grosso in Sol minore, op. 6 n.8 di Arcangelo Corelli.

Un omaggio, eseguito da L’Accademia La Chimera, alla potenza della musica e alla sua capacità di farci sentire parte di una comunità, nel pieno spirito del Natale.

Con Accademia La Chimera
Produzione Ronda Associazione Artistica

Desert Visions

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Roberto Zibetti
15 Dicembre 2017
21:00[:fr]21:00
Cafè Müller
Via Sacchi, 18/d
Torino
info biglietteria

Desert Visions è un monologo “molto coinvolgente, molto Americano, molto bello” , come è stato definito dal regista teatrale Giancarlo Cauteruccio.

Roberto Zibetti, uno dei più interessanti e poetici artisti teatrali e cinematografici contemporanei, che è apparso in film diretti da Bernardo Bertolucci, Dario Argento, Abel Ferrara, ci conduce in un percorso on the road da Lincoln, in Nebraska, a Los Angeles che si rivela essere anche un viaggio psicologico che, tra emozione e ironia, fa il verso ai cliché di vari generi cinematografici, dal road movie all’erotico all’horror.

[:fr]

 

[:it]

Testo e regia di Baret Margarian
Con Roberto Zibetti
Coproduzione Fondazione Cirko Vertigo e Roberto Zibetti

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Malala

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Raffaella Tomellini

Malala è una ragazza pachistana che lotta per il diritto inalienabile allo studio. Riceve una pallottola in testa, sopravvive, diventa esule, lotta per la vita, lotta per i diritti, riceve il Premio Nobel per la Pace e continua a lottare per l’affermazione dei diritti allo studio.

Dopo lo spettacolo dedicato ad Anne Frank e al suo ippocastano, dal titolo Soit gentil et tiens courage, l’albero di Anne, che ha debuttato nel 2016, il percorso artistico di Raffaella Tomellini prosegue intorno alla figura di un’altra giovane donna testimone di coraggio e gentilezza.

Un progetto di e con Raffaella Tomellini
Produzione Viartisti
In collaborazione con Associazione La Nottola di Minerva

Concert Jouet

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Paola Lombardo
e Paola Torsi

27 Novembre 2017
21:00
Chalet Allemand [:en][][:fr][] Via Lanza 31, Grugliasco
info biglietteria

Uno spettacolo nel quale non si sa mai quale possa essere la prossima mossa, il prossimo lazzo, la prossima nota. In cui l’approssimarsi diventa la regola, l’arrangiarsi all’ultimo minuto la costante, ma d’altronde, quando ci si sente veramente pronti per un’esibizione?

Una cantante, Paola Lombardo, e una violoncellista, Paola Torsi, coinvolgono il pubblico in un concerto squilibrato fatto di musica, comicità, fisicità, in cui anche l’incidente diventa risorsa scenica.

Concert Jouet ha esordito nel marzo 2016 e, selezionato al Fringe Festival 2017 di Torino, ha avuto in un solo anno più di 40 repliche in Italia.

Un progetto di Paola Lombardo
Regia Luisella Tamietto
Con Paola Lombardo e Paola Torsi
Produzione Echi di musika

Rosa la serva trilussa

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Gloria Liberati

Governante, segretaria, perpetua, infermiera, complice, alter ego, allieva… Dopo la morte del poeta a Rosa non è permesso realizzare il suo ultimo sogno, il suo ultimo atto d’amore: trasformare in museo la casa di Trilussa.

Gli spettatori diventano così i visitatori dell’agognato e immaginario museo, a cui Rosa si aggrappa con tutte le sue forze, come l’ultima speranza, per raccontare la sua storia, il suo rapporto con il poeta, ridere, sfogare la sua rabbia e il suo dolore.

La parabola umana della “romanissima” Rosa rivive in uno spettacolo vibrante ed emotivamente coinvolgente al cui interno trovano spazio poesie originali come squarci della vita dedicata a un uomo simbolo del panorama letterario italiano.

Regia Patrizia Schiavo
Con Gloria Liberati
Coproduzione Viartisti / Teatrocittà di Roma e Teatro Juvarra

Match di improvvisazione teatrale

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Teatrosequenza

Per il sesto anno consecutivo Teatrosequenza propone Match di improvvisazione teatrale, un format presentato in tutto il mondo: uguale nel suo meccanismo di “gara” tra due squadre; uguale per il regolamento e la figura dell’arbitro; uguale per la scenografia che richiama un campo da Hockey e nelle tenute dei giocatori con tanto di numero e nome sulla maglia.

A dispetto di tutta questa uniformità il match riesce ad essere sempre diverso, e riesce a sorprendere anche lo spettatore che ritorna per l’ennesima volta.

Chi sarà quest’anno il migliore a improvvisare?


Produzione Teatrosequenza

Impromptu

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Cirko Vertigo

Un racconto corale
sul concetto di “evoluzione”
con i giovani interpreti di Cirko Vertigo

Una scrittura performativa e corale basata sul concetto di “improvvisazione”, come testimonia la traduzione francese del termine “impromptu” che da il nome allo spettacolo, nuovo debutto per gli interpreti del primo anno di Cirko Vertigo, messi in scena dal regista francese Eric Angelier.

16 artisti, 15 nazionalità, 64 ore di creazione col regista, 1 h 15 minuti di spettacolo che riconfermano per il decimo anno consecutivo, rafforzandolo, il partenariato che lega la Fondazione italian ad Arc en Cirque di Chambéry. Un connubio che ha trovato altri contesti e altre occasioni di esprimersi, tra cui la partecipazione nel 2016 alla XXIX edizione di “CIRCA”, Festival de Cirque Actuel” ad Auch (Francia). All’interno di questa manifestazione Cirko Vertigo ha portato in scena una pièce intitolata Viaggio a Tulum, messa in scena da Luisella Tamietto in collaborazione con Arc en Cirque di Chambery e interpretata da quattro artisti in formazione presso la Vertigo e due artisti di Chambery.

Commenta il coordinatore artistico di “Impromptu”, Eric Angelier: “L’improvvisazione come metodo di lavoro, ossia come strumento propedeutico durante il lavoro di creazione di uno spettacolo che spinge gli artisti a “non restare immobili e impassibili” durante le difficoltà e gli imprevisti che si generano sul palco, si sta affermando sempre di più come parte integrante della drammaturgia di una performance. Questo perché negli anni si sono sviluppati nuovi modi di espressione delle arti circensi, quali il circo contemporaneo, il circo d’autore, creativo o poetico che si basano sulla contaminazione di discipline artistiche differenti come la danza, la musica e il teatro. Quello che ho provato a fare con i giovani artisti della Vertigo è stato spronarli e coinvolgerli in una ricerca artistica personale che passasse però da uno sviluppo di un’opera corale. Ogni frammento o “numero” rientra all’interno di un quadro complessivo più ampio, dove ogni elemento trova la propria dignità e il proprio senso solo nella realizzazione totale”.

Il tema che gli interpreti portano in scena nello spettacolo in programma sabato 7 aprile alle ore 21 presso il Teatro Le Serre di Grugliasco è l’Evoluzione.
Negli anni si sono alternate riflessioni artistiche tra le più svariate: dalla musica dal vivo ai fumetti, dall’afasia al movimento passando per il simbolismo della “mela” e addirittura la trascendente materialità dell’underwear, lo scorso anno.

Impromptu rappresenta l’espressione finale del bagaglio di spunti, tradizioni, origini, esperienze che ciascun artista porta con sé. Elementi che sotto il coordinamento artistico di Eric Angelier (formatore e regista oltre che direttore della scuola Arc en Cirque di Chambéry) trovano unitarietà in uno spettacolo che porta in scena la giovane creatività di Cirko Vertigo. Una drammaturgia che tiene insieme e colloca, cucendole in un unico armonico racconto, tutte le principali discipline del circo, dalle evoluzioni aeree ai tessuti alla giocoleria, dall’acrobatica mano a mano all’equilibrismo sul filo teso, dalla giocoleria contact al trapezio, dalla contorsione alle evoluzioni al palo cinese.

Creazioni degli artisti della Scuola di Cirko Vertigo | direzione artistica e regia Eric Angelier | Assistente alla creazione Alessandra Simone | direzione tecniche circensi Arian Miluka con Silvia Francioni, Guillermo Hunter, Rio Ballerani, Elisa Mutto.